Poche ore fa, è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, del 28 marzo 2022, recante il «Riparto del fondo di 50 milioni di euro, per l’anno 2022, di cui all’articolo 1, commi 581-582, della legge 30 dicembre 2021, n. 234», a favore dei comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna, con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, nonché dei comuni delle suddette regioni istituiti a seguito di fusione tra comuni aventi ciascuno meno di 5.000 abitanti, con popolazione al 31 dicembre 2019 ridotta di oltre il 5 per cento rispetto al 2011, con reddito medio pro capite inferiore di oltre 3.000 euro rispetto alla media nazionale e con valore del più recente Indicatore di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) superiore alla media nazionale. Sono 185 i Comuni della Campania beneficiari del riparto del fondo per un importo complessivo di quasi 9,5 milioni di euro. Si tratta di contributi fondamentali per supportare le attività dei piccoli comuni, che lamentano carenze di risorse e problematiche socio-economiche connesse alla pandemia e al graduale spopolamento. Noi seguiremo attentamente le ricadute di questi provvedimenti sui nostri paesi e continueremo a stimolare giorno dopo giorno i nostri rappresentanti nazionali affinché ogni promessa e ogni provvedimento raggiunga lo scopo. Il futuro delle nostre aree interne è il futuro della Campania. Dobbiamo preservare e rilanciare questo patrimonio immenso di bellezza e cultura a partire dalle persone, perché sostenere chi resta significa anche consegnare un mondo migliore alle prossime generazioni.
