Siamo stati in visita all’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi di Pontecagnano per verificare con i vertici societari lo stato attuale dello scalo e le reali prospettive di sviluppo. Con i nostri portavoce a Roma Andrea Cioffi, Mirella Liuzzi e Diego De Lorenzis abbiamo avuto un lungo confronto con il presidente Antonio Ferraro e con l’amministratore delegato Antonio Ilardi durante il quale sono emerse tutte le contraddizioni di un’infrastruttura di fatto mai messa a regime.
Dagli errori di progettazione iniziali fino allo stallo burocratico per cui la società di gestione a controllo pubblico denuncia al TAR il ministero economia e finanze per il mancato rilascio di una concessione salvifica a detta dei vertici stessi. A tutto questo fa eco l’ambiguità della Regione Campania, di fatto proprietaria dell’aeroporto, che da un lato sostiene le continue perdite (almeno 20 milioni di Euro fino ad oggi) e dall’altro resta silente nelle camere del ministero stesso per quella concessione che sbloccherebbe i fondi per l’adeguamento della pista. Dimenticavo, in tutto questo marasma il comune di Pontecagnano non sa che l’aeroporto esiste, ovvero il piano regolatore non è stato mai aggiornato secondo lo stato attuale dell’infrastruttura.
Nelle prossime settimane con i cittadini e con i nostri portavoce interessati ci adopereremo per una posizione comune e ufficiale sulla questione. Vedremo inoltre se la Giunta Regionale risponderà in commissione a questi interrogativi. Non è possibile buttare 20 milioni di Euro per far giocare a risiko tutti i politici locali che si sono succeduti in questi anni, ognuno con la propria bandierina colorata. E il turismo? I cittadini? I lavoratori? #Campania5Stelle