Dal ministero per il SUD una verifica dell’avanzamento della Strategia Nazionale

Con le opportunità offerte dal Pnrr possiamo finalmente dare un’accelerata ai progetti e alle iniziative per far decollare la strategia nazionale Aree Interne, istituita nel 2012. Facendo rete con i sindaci e i referenti degli enti locali di riferimento e assieme alle tante realtà civiche delle singole aree, stiamo lavorando per dare un contributo fattivo ai progetti da mettere in campo per farci trovare pronti alla sfida del Recovery. Una pianificazione che abbiamo voluto illustrare, questa mattina al consigliere per le Aree Interne della ministra per il Sud Mara Carfagna, Domenico Gambacorta. Con il delegato del ministro abbiamo parlato del tema delle “farmacie rurali”, come primi presidi sanitari in comuni che pagano a caro prezzo un’assistenza carente e la oggettiva difficoltà di raggiungere presidi ospedalieri a causa di una viabilità inadeguata alle esigenze delle comunità. La Regione Campania al momento vede riconosciute 4 aree interne: l’Alta Irpinia, il Vallo di Diano, il Tammaro-Titerno e il Cilento Interno. Oggi abbiamo sollecitato l’istituzione dell’Alto Matese e del Sele Tanagro. Ci siamo resi inoltre disponibili a essere referenti presso la struttura ministeriale delle criticità sollevate dai comuni delle Aree Interne. Abbiamo il dovere di creare una sinergia a ogni livello istituzionale, se vogliamo finalmente rilanciare territori che rappresentano un patrimonio da valorizzare con ogni iniziativa possibile.