Ci risiamo. A pochi giorni dalla sua elezione il nuovo presidente dell’ente senza rappresentanza Provincia di Salerno è pronto a ricalcare le orme del suo illustre predecessore. Senza alcuna condivisione con i territori si continua a gestire tonnellate di rifiuti a destra e a manca come fossero noccioline. Con quali competenze? Con quale pianificazione? con quali capacità visto che le società partecipate della provincia sono in uno stato pietoso? La scusa formale è ancora una volta quella dell’emergenza. Ancora una volta a subire questa ingiustizia sono i cittadini di Battipaglia che si ritroveranno 2000 tonnellate di rifiuti in più stoccate all’interno del già famigerato STIR. A domani per dire stop, ancora una volta.
