Battipaglia polo rifiuti grazie a De Luca

Sono passati 4 anni dall’insediamento di De Luca in Regione Campania e ricordo gli anatemi del settembre 2015 quando in pompa magna declamava “mai più ecoballe”, “mai più terra dei fuochi”. Le ecoballe sono quasi tutte ancora lì dove erano 4 anni fa e la terra dei fuochi si è solo spostata più a sud, da Caserta a Battipaglia dove ogni anno puntuali come le ferie si incendiano capannoni e rifiuti. In questi giorni il governatore prende finalmente coscienza dei suoi fallimenti e chiede formale aiuto al ministro dell’ambiente per risolvere l’emergenza legata alla chiusura per manutenzione del termovalorizzatore di Acerra che avverrà tra 2 mesi. De Luca e Bonavitacola, assolutamente insensibili alle sollecitazioni di una cittadinanza disperata, se ne lavano le mani. Questo atteggiamento propagandistico, di atteggiarsi a salvatori della patria per poi nascondersi dietro articoli di legge quando c’è da affrontare i problemi concreti, è l’unico retaggio dei questa giunta regionale, e i cittadini ne pagano le conseguenze.