Fiume Sele inquinato da criminali che sversano liquami e quant’altro nel corso d’acqua senza pensarci due volte. In particolare si parla di aziende zootecniche, visto anche il viraggio di coloro che da bianco è diventato marrone.
Sono ormai anni che ci occupiamo di questa annosa problematica e questo disastro che si perpetua da decenni rischia seriamente di diventare un forte macigno per le future stagioni balneari e per l’intero ecosisterma.
Abbiamo toccato con mano la presenza nel corso d’acqua di liquami di colore verde-marrone e di schiume che galleggiano, trasportati dalla corrente, verso il mare. Prendiamo atto di una situazione drammatica che richiede immediato intervento di tutte le istituzioni.