FACCIAMO ECOSCUOLA, ANCHE A NOCERA INFERIORE

Siamo a Nocera Inferiore presso l’Istituto Domenico Rea, per presentare FACCIAMO ECOSCUOLA il programma con cui il Movimento 5 Stelle destina una parte delle restituzioni dei portavoce nazionali a progetti scolastici legati alla sostenibilità ambientale. Tanti e diversi gli interventi che possono ottenere la donazione di 10.000 o 20.000 euro, in base alla tipologia: che si tratti di interventi per l’isolamento termico o l’installazione di pannelli solari, che si punti a riciclare meglio i rifiuti o a risparmiare l’acqua; o ancora: messa in sicurezza degli spazi, rimozione di amianto, iniziative per la mobilità sostenibile, percorso di educazione ambientale, piantumazione di alberi, creazione di orti scolastici e giornate di sensibilizzazione e attivismo ambientale.

Fino ad oggi abbiamo restituito più di 100 milioni di Euro, a riprova del fatto che come abbiamo sempre sostenuto la buona politica non ha bisogno di soldi ma di buone idee. Questa non è la prima iniziativa con cui cerchiamo di supportare le attività e i progetti legati al mondo della scuola. La prima restituzione dei portavoce campani infatti l’abbiamo destinata ad una scuola alluvionata di Benevento del 2015.Con i primi 105.000 Euro abbiamo ricostruito i laboratori sommersi dal fango in una provincia dove ancora aspettano la completa ricostruzione dei danni subiti. Poi abbiamo creato un fondo di finanziamento per piccole imprese che oggi garantisce chiunque voglia iniziare un’attività imprenditoriale senza poter avere garanzie o sostegno dalle banche. Ad oggi questo fondo può contare su 29ml di Euro.

C’è stata anche una destinazione per il sostegno alla violenza sulle donne, alle aree terremotate del centro Italia e altri progetti in corso. Tutte le info le trovate qui: www.tirendiconto.it. Se da un lato ci accorgiamo che con le leggi, le attività parlamentari o del Consiglio Regionale della Campania talvolta è difficile a causa della burocrazia cambiare subito le cose, con questa scelta di devolvere il superfluo di compensi disallineati rispetto alla vita reale proviamo nell’immediato ad agire sui temi più sensibili, scuola, giovani, ambiente. Resta solo da dire che con questo nuovo progetto possono essere le scuole stesse a votare le idee migliori da finanziare tramite la piattaforma Rousseau, ovvero il primo portale di democrazia partecipata al mondo, grazie al quale cerchiamo di ridurre ogni giorno il divario tra cittadini e i luoghi dove si prendono le decisioni.