Grazie ragazzi

Risolvere una crisi industriale diventa sempre più difficile in Italia, dove le multinazionali acquistano e vendono fabbriche come fossero noccioline. Le tutele sociali, ma soprattutto il valore immateriale delle nostre competenze e capacità vendono messe in secondo piano rispetto alle logiche di mercato del breve periodo.

Su queste premesse abbiamo vissuto il dramma degli operari ex Treofan Italy Battipaglia che è stato anche il nostro dramma, perchè una fabbrica all’avanguardia del nostro territorio stava scomparendo. In questi 13 mesi, dal nostro primo atto in consiglio regionale per sollevare la vertenza, abbiamo seguito settimana dopo settimana ogni risvolto della sollecitando ogni istituzione e ogni ente coinvolto per amplificare al massimo le giuste ragioni dei lavoratori.

Qualcuno potrebbe dire che è solo grazie alla buona volontà di un imprenditore che la vertenza si sia risolta e sono comunque felice di questo esito. Ma vi assicuro che durante i pellegrinaggi in piena notte da Roma, o le ore sotto il palazzo del Ministero dello sviluppo economico e sotto le tende dei presidi permanenti, quando ancora nessuna soluzione era prefigurata all’orizzonte, è stata dura non poter dare risposte che non fossero poco più di conforto e di vicinanza ed è stata dura mantenere un dialogo aperto con con tutte le controparti, pubbliche e private.

All’apparenza nessuno poteva impedire ad un im(prenditore) indiano di chiudere una sua fabbrica qui in Italia. E questo sarebbe successo nel dicembre del 2018 se non avessimo ascoltato le ragioni di questi lavoratori. Abbiamo preteso risposte ad ogni tavolo ministeriale, anche con le maniere dure, il governo ha garantito anche economicamente questa fase di transizione e, ci tengo a dire, non era un atto dovuto. Ma sapevamo che la realtà che si andava a chiudere era sana e fatta di persone serie.

Ora che la strada sembra quella giusta voglio ringraziare ancora una volta Anna Bilotti e Cosimo Adelizzi per non aver lasciato indietro nessuno anche quando tutto sembrava precipitare. Noi consiglieri regionali siamo i più vicini alle vertenze territoriali, e quando queste assumono rilevanza nazionale abbiamo bisogno di risposte concrete da Roma e dai ministeri. Ringrazio in particolare Sorial Girgis Giorgio che ha gestito in prima persona il tavolo di crisi, per la pazienza con cui ha sopportato ogni singola sollecitazione, a qualunque ora del giorno e in qualunque giorno della settimana.

Adesso non c’è che da rimboccarsi le maniche e intraprendere questa nuova sfida imprenditoriale che, sono sicuro, tutti i lavoratori ex Treofan sapranno cogliere appieno.