Continuano i problemi legati alla sanità nelle aree interne, in particolare nel Cilento e nel Vallo di Diano. Questa crisi è dovuta sia alla carenza di personale medico e infermieristico, sia alla recente riorganizzazione del sistema sanitario, che comporta tagli nei servizi di emergenza nelle piccole comunità. Recenti informazioni fornite dall’ASL confermano che il (SAUT) Servizio di Assistenza e Urgenza Territoriale di Gioi Cilento subirà una significativa riduzione delle risorse.
In pratica, quanto anticipato recentemente dal Codacons è stato confermato: ci sarà solamente un’ambulanza con un infermiere a disposizione. Inoltre, per avere accesso a un supporto di rianimazione, sarà necessario attendere che il mezzo arrivi da Vallo della Lucania, che dista circa 10 chilometri. Questa distanza diventa problematica in un territorio con una rete stradale inadeguata, e nei casi più gravi può risultare fatale per chi necessita di assistenza immediata.
Inoltre, la decisione di sostituire i medici con ambulanze in un’area dove le infrastrutture stradali sono carenti è una scelta irrazionale che dimostra una mancanza di comprensione delle peculiarità del territorio.