Voglio tranquillizzare tutti i cittadini campani che in queste ore si stanno interrogando sulle ripercussioni della formazione del nuovo governo nazionale a livello locale. Sarò chiaro, quanto ho detto, scritto e testimoniato con atti ufficiali fino ad oggi non cambia di una virgola rispetto alla direzione politica che la giunta regionale del presidente De Luca ha intrapreso dal 2015 fino ad oggi. E questo non per una posizione ideologica ma per semplice constatazione di dati di fatto incontrovertibili. Se Vincenzo De Luca non ha risolto il problema della gestione dei rifiuti, se non è in grado di assicurare livelli assistenziali sufficienti, se ha abbandonato gli imprenditori agricoli a loro stessi, se non è stato in grado di realizzare una programmazione turistica all’altezza delle nostre risorse, se non ha saputo migliorare la qualità della vita dei cittadini campani, nessun accordo di governo con il Partito Democratico nazionale potrà cancellare o mitigare queste enormi responsabilità. La democrazia parlamentare che vige nel nostro paese, volente o nolente, costringe le forze politiche a confrontarsi per trovare la forza numerica per governare. E’ stato sempre così dal ’46 a oggi. Ma se fino ad oggi le ideologie di facciata hanno sempre cristallizzato le reciproche posizioni (salvo accordi sottobanco), ci assumiamo ancora una volta la responsabilità di provare a governare con altre forze politiche unicamente sulla base di contenuti e di obiettivi chiari, alla luce del sole, per il solo benessere dei cittadini. E’ per questo che siamo stati eletti ed è per questo che proveremo con tutte le nostre forze di dare vita all’idea di paese che abbiamo da sempre. Questo non può valere oggi per la Campania, almeno finché saranno presenti i protagonisti delle ultime pessime stagioni politiche. Siamo e restiamo l’unica alternativa a De Luca e alle classi dirigenti di centrodestra e centrosinistra in Campania, come ha sottolineato in questa intervista realizzata con il Corriere del Mezzogiorno la nostra capogruppo Valeria Ciarambino.
