E’ passato più di un anno dalle nostre prime sollecitazioni alla Giunta Regionale e in particolar modo all’assessorato al turismo per un impegno concreto a favore del perfezionamento della candidatura UNESCO dell’Abazia di Cava dei Tirreni di Salerno e del Santuario di Montevergine di Avellino.
Vincenzo De Luca solo nel 2019 ha istituito un fondo per il turismo religioso con una dotazione di ben 4 milioni di euro per la promozione dei nostri siti, ma ha anche dotato la SCABEC, società della Regione Campania, di 2,5 milioni di euro per promuovere nuove candidature.
Il risultato è che ad oggi, sebbene questi siano tra i luoghi di culto con più titoli e maggiori caratteristiche di altri siti candidati, non c’è traccia di un loro inserimento nell’ iter per il riconoscimento.
Abbiamo sollecitato ancora una volta con la nostra portavoce Anna Bilotti il Ministero dei Beni Culturali ad intervenire in favore dei siti campani ma sappiamo che l’istruttoria della documentazione tecnica spetta agli enti promotori.
I comuni hanno fatto la loro parte e adesso spetta alla Regione intervenire per non perdere questa opportunità unica.